L’incontro approfondirà le novità sulla contrattualistica pubblica del decreto “Sblocca Cantieri”

Dopo le precedenti tappe di Bari e Foggia, il Roadshow sul tema dell’E-Procurement, promosso da Cle, arriva a Gallipoli: l’iniziativa è in programma mercoledì 26 giugno, dalle ore 9 alle 12,30, presso la Biblioteca Sant’Angelo di Gallipoli. I temi principali della tapa comprendono le ultime novità sulla contrattualistica pubblica contenute nel decreto “Sblocca Cantieri” e le corrette procedure da seguire in tema di Public E-Procurement con l’obiettivo di formare e informare gli operatori delle Pubbliche Amministrazioni.

Si succederanno esperti sul tema e specialisti che, dopo una panoramica sul quadro normativo, presenteranno ai partecipanti criticità e soluzioni su affidamenti, appalti, concessioni e contratti pubblici. L’incontro fornirà preziosi contributi per comprendere meglio le dinamiche di un ambito complesso come il Public e-Procurement e le modalità per gestire le procedure telematiche che le Pubbliche Amministrazioni devono espletare per l’affidamento di forniture, servizi e lavori, nel rispetto del complessivo quadro normativo di riferimento in materia di contratti pubblici. 

L’incontro, patrocinato dal Comune di Gallipoli, si aprirà con i saluti del Sindaco di Gallipoli e Presidente della Provincia di Lecce, Stefano Minerva e dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Gallipoli, Angelo Mita. A seguire l’intervento dal titolo “Il quadro normativo di riferimento” a cura dell’avvocato amministrativista Nicola Parisi. Infine, il direttore tecnico, manager ICT e specialista in Public e-Procurement della Cle, Tiziano Chiumeo, approfondirà gli aspetti relativi al supporto tecnico alle PA in materia di contratti pubblici e relative procedure.

 “Il Public e-Procurement rappresenta un’opportunità per migliorare complessivamente le procedure di affidamento di appalti e concessioni e consente, alle PA, di ottenere numerosi vantaggi tra cui una riduzione dei tempi e degli sprechi delle procedure di affidamento” sottolinea Tiziano Chiumeo. , supportando lo sviluppo di progetti e metodologie innovative e realizzando progetti di utilità sociale in favore di persone, imprese e territori.”

Intendiamo collaborare con altri soggetti del terzo settore, del pubblico e del privato per costruire, attraverso una strategia di networking, un ecosistema per lo sviluppo del territorio” ha detto Edoardo Gisolfi, coordinatore del CTS.