Studi professionali: torna il remoto, ma il lockdown può anche essere un’opportunità
Da: NT+ Diritto
Un secondo lockdown, sebbene modulato a livello regionale (Dpcm 3 novembre 2020), costringe nuovamente gli studi
professionali a riorganizzare il lavoro, gli incontri con i clienti, lo scambio della documentazione. Se la prima ondata Covid
della scorsa primavera aveva colto alcuni professionisti impreparati, questa seconda ondata decreta la necessità di organizzare
definitivamente il lavoro e la comunicazione in maniera diversa.